15 Aprile 2018

15:00

Domenica 15 aprile alle ore 15 il Museo Borgogna propone, nel suo ricco calendario di appuntamenti primaverili, un incontro con l’iconografa musicale e maestra liutaia Donatella Melini dal titolo “Viole, violette, violini: alla scoperta degli strumenti ad arco dipinti da Gaudenzio Ferrari e Bernardino Lanino a Vercelli nel Cinquecento.

Gaudenzio Ferrari, come è noto, ebbe con la musica, e con gli strumenti musicali in particolare, un rapporto molto stretto come testimoniano opere come la Madonna degli aranci conservata a Vercelli nella chiesa di San Cristoforo (prima rappresentazione di un violino) o la sontuosa decorazione della cupola del Santuario di Santa Maria dei Miracoli di Saronno (Varese). Anche gli artisti che si formarono sotto la sua guida risentirono di questa passione e tra questi ne fu protagonista Bernardino Lanino, del quale la Fondazione Museo Borgogna conserva le vele ad affresco con angeli musicanti e la Sacra conversazione anche questa con strumenti musicali.

Donatella Melini, insieme a Cinzia Lacchia, conservatore del Museo, accompagnerà i visitatori a scoprire non solo le opere conservate in Museo ma anche in visita alla Chiesa di San Cristoforo, grazie alla collabroazione con l’Ufficio Beni culturali dell’Arcidiocesi di Vercelli, tappa imprescindibile della mostra Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari ospitata in Arca.

Appuntamento alle 15 in Museo; biglietto intero 10,00 €, ridotto (gruppi, convenzionati, visitatori della Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Torino e mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” 8,00 € , Abbonamento Musei (tessera valida con aggiunta di 3 €).

Su prenotazione al numero 0161.252764 (fino a venerdì 13 aprile), 0161.252776 (sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18).