CULTURA E BENESSERE,

UN BINOMIO VINCENTE

L’OMS ha presentato, nel 2019, una sintesi di oltre 900 pubblicazioni che conferma che le arti fanno bene alla salute, migliorano la gestione delle malattie e la qualità della vita, contribuiscono ad un’assistenza e una cura integrata e attenta alla persona.
I benefici per la salute e il benessere sono molteplici e dovuti sia a un consumo passivo sia a una partecipazione attiva.
Grazie a CCW potete trovare una dettagliata documentazione e reportistica sul tema.

Noi crediamo molto nella prospettiva di favorire, attraverso le arti e la cultura, il benessere dei nostri visitatori e contribuire alla prevenzione della loro salute grazie alla bellezza dei nostri spazi, la ricchezza e le suggestioni del nostro patrimonio, l’offerta di attività ed eventi.

Le neuroscienze hanno studiato e indicato come le arti contribuiscano ai processi cognitivi sia fisiologici che percettivi. A questi meccanismi sono collegate le nostre emozioni oltre alla memoria, alla costruzione dell’identità e alle percezioni sensoriali.
Vogliamo aiutarvi ad aumentare la vostra dose di dopamina e di serotonina, abbassare i vostri livelli di cortisolo…attraverso un nuovo farmaco senza effetti collaterali: le pillole d’arte.

I NOSTRI PRINCIPI 

Il Museo Borgogna oggi è un “grande museo” con un patrimonio di opere d’arte che provengono dalla collezione del fondatore a cui in oltre centoquindici anni se ne sono aggiunte altre depositate o donate da enti, chiese e privati. Qui hanno trovato una nuova casa per essere ospitati, curati e valorizzati.

All’origine di tutto c’è la realizzazione di un sogno: quello del mecenate, filantropo e collezionista Antonio Borgogna (1822-1906) che decise di arredare il suo palazzo come una casa-museo che divenne una stupefacente casa delle meraviglie, ricca di opere e di collezioni diverse raccolte durante i suoi numerosi viaggi e la partecipazione ad esposizioni ed aste. 

Mettendo in dialogo le arti antiche e quelle a lui contemporanee, volle donare alla sua città uno scrigno di tesori con uno specifico scopo. Scrisse infatti:
Ho raccolto queste cose belle più che per me, per gli altri. In esse gli studiosi, gli artisti, gli artieri potranno trovare esempio, ispirazione ed incitamento. Qui potrà venire il popolo ad educarsi il gusto e ad ingentilirsi l’animo; con questa raccolta il Comune potrà dar modo ai lavoratori più poveri di godere di quelle bellezze che una volta solo ai ricchi era dato godere”.

Con questo suo testamento spirituale vorremmo nutrire e rinnovare il suo sogno per tutti gli ospiti che ancora oggi entrano e vivono il museo perché crediamo, come disse Henry Miller, che L’arte non insegna nulla, tranne il senso della vita.

LE NOSTRE ESPERIENZE

Tutte le “arti” sono di casa al Borgogna da sempre, in un dialogo costante e generativo.

La rassegna di appuntamenti “L’Arte si fa sentire” è diventata, da oltre 20 anni, una costante palestra di proposte e relazioni reciproche tra i vari linguaggi.

Abbiamo progettato e realizzato tante iniziative insieme a diversi collaboratori, artisti e professionisti, coinvolgendo i nostri visitatori.

Oggi, varie discipline scientifiche hanno misurato gli effetti delle arti e della cultura sul benessere delle persone restituendone le evidenze.

Non tutto è però misurabile.

I sorrisi dei nostri visitatori spesso non sono restituibili in un report statistico ma a noi scaldano il cuore e incoraggiano a proseguire nel migliorare il nostro lavoro e amplificare la nostra offerta culturale.

Gli obiettivi delle nostre attività sono finalizzate a:

  • attivare lo sguardo e l’osservazione consapevole
  • attivare i meccanismi della memoria
  • nutrire la concentrazione
  • stimolare la risposta percettiva ed emotiva attraverso la percezione visiva e sensoriale
  • guidare l’esplorazione delle potenzialità narrative del patrimonio artistico
  • favorire l’accessibilità e la fruizione delle opere d’arte
  • amplificare le capacità creative soggettive
  • facilitare i processi e le reazioni neuronali del cervello
  • emozionare

Venite a trovarci e provate a mettervi in gioco. Insieme potremo creare nuove esperienze.

EmozionArti

EmozionArti è una proposta innovativa e sperimentale di offerta di “benessere con l’arte”, ideata dal Museo Borgogna di Vercelli, per sensibilizzare e favorire, con nuove tecniche e strumenti, l’accesso all’arte e il benessere delle persone.

II ciclo sperimentale di tre incontri, che ha coinvolto anche altri linguaggi artistici e performativi dentro il Museo, è stato sostenuto dal contributo straordinario del Consiglio Regionale del Piemonte con la partecipazione degli Stati Generali Prevenzione e Benessere “Prendiamoci cura di noi”. L’obiettivo del progetto è quello di sperimentare, negli spazi museali percepiti come spazi della bellezza, il beneficio sul proprio benessere e nella relazione con se stessi e con gli altri

EmozionArti 2023

Le VTS – Visual Thinking Strategies

L’Arte di immaginare è il laboratorio del Museo Borgogna che segue la pratica delle Visual Thinking Strategies (VTS). Si tratta di un metodo di apprendimento in cui l’osservazione di un’opera d’arte mette al centro il punto di vista, le curiosità e le risorse del partecipante: uno spazio e un tempo da dedicare a se stessi, al confronto e alla discussione con gli altri in un clima di scambio e di benessere… Nulla è corretto, nulla è sbagliato: tutto contribuisce a dare senso. Perché allenarsi ad immaginare è una palestra sana e divertente per la nostra mente! 

Scopri di più

L’Arte in tutti i sensi

Hai mai assaggiato un’opera d’arte? Il percorso esperienziale, frutto dell’attenzione alla multisensorialità che il Museo Borgogna pratica da molti anni, accompagna i partecipanti a costruirsi un’idea personale dell’opera d’arte. Escludendo il senso della vista e privilegiando invece tutti gli altri sensi, dall’udito al tatto passando attraverso il gusto e l’olfatto, gli educatori museali vi condurranno in uno spazio e in un tempo sospesi fornendo ai partecipanti alcuni stimoli e suggestioni fino allo svelamento finale…

Il progetto Dedalo. Volare sugli anni

Dedalo è un progetto di promozione della salute destinato all’invecchiamento attivo e in salute. Esso è nato nel 2018 con la collaborazione di ASL di Vercelli, i comuni di Vercelli e Santhià, l’Università del Piemonte Orientale (UPO), e molteplici organizzazioni del territorio, con l’obiettivo di promuovere stili di vita salutari e prevenire patologie associate all’invecchiamento.

Una delle azioni fondamentali di Dedalo è creare un dialogo con le istituzioni e le associazioni locali, sviluppando iniziative che promuovano la salute e il benessere della popolazione adulta del vercellese. Queste proposte sono articolate in quattro percorsi tra loro complementari:

  • Buona alimentazione
  • Muoversi insieme
  • Scoperta del territorio
  • Meraviglia e stupore

Il Museo Borgogna e l’intera rete territoriale dei musei vercellesi MUVV sono membri del tavolo di coordinamento e partecipano alla realizzazione degli obiettivi e delle attività del progetto.

Tutte le iniziative sono illustrate alla pagina: https://progettodedalo.net/attivita/

Il progetto Dedalo vola.

Nel corso del biennio 2020-22 è stato sviluppato un programma di specifiche attività denominato “Dedalo vola”, arricchendo il percorso Meraviglia e stupore.

Il progetto è stato realizzato grazie al programma Well impactiniziativa della Fondazione Compagnia di San Paolo che sostiene l’indagine scientifica sugli effetti delle attività culturali sul benessere della comunità.

Per saperne di più visita il sito: https://progettodedalo.net/percorsi/dedalo-vola/

Medicina e Arte in dialogo

L’iniziativa, ideata dal Museo Borgogna insieme ad ASLVC e alla rete MUVV, nel corso del 2022-’23, ha proposto un calendario di incontri gratuiti dal titolo “Medicina e arte in dialogo, ciclo di incontri su benessere e salute nei musei vercellesi“. 

La ricchezza dei patrimoni museali ha incontrato alcune professionalità sanitarie.

Gli incontri hanno avvicinato il pubblico a temi legati alla salute e al benessere con un approccio trasversale ai documenti storici e alle opere d’arte conservate nei musei del territorio.

La rassegna è stata sostenuta dai Comuni di Vercelli e di Varallo.

Gli appuntamenti sono stati registrati e sono disponibili ai link: 

IN MUSEO PER STARE BENE.

L’OFFERTA DEL MUSEO BORGOGNA.

… con se stessi

  • attività proposte dal Museo Borgogna

Un caffè con … nella pausa pranzo. Un’ora dedicata a scoprire…. in una dimensione informale e rilassata per un breve spazio di tempo

  • performance artistiche

appuntamenti di danza, teatro e musica previsti nel calendario de “L’Arte si fa sentire

  • laboratori creativi

appuntamenti dedicati alla creatività con manipolazione di materiali e tecniche diverse (incisione; tempera all’uovo/affresco; diagnostica varie tecniche…)

… in coppia

  • visite dedicate a coppie in occasione di ricorrenze speciali durante tutto l’anno con possibilità di servizio fotografico professionale

… in famiglia con bambini

  • Giochi d’arte nei pomeriggi infrasettimanali
  • appuntamenti domenicali dedicati

… in azienda

  • laboratorio di VTS
  • L’arte in tutti i sensi

convenzioni e scontistiche per i dipendenti o associati

NOVITA’ 

EMOZIONARTI 2024:

incontri laboratoriali in museo per il benessere

Rimanere in salute in un mondo che cambia.

A seguito dei tre incontri su benessere, ambiente e cultura che si sono tenuti nell’autunno 2023 al Museo di Trento a cui ha preso parte, giovedì 26 ottobre, anche la conservatrice del Museo Borgogna, Cinzia Lacchia, che ha portato l’esperienza di Dedalo vola (vedi il programma dei tre appuntamenti), è stato pubblicato un podcast dal titolo “One health”, che raccoglie alcuni interventi del programma.

Ascolta l’intervento della nostra conservatrice (episodio 5, minuto 17.20)

Il vostro benessere per noi è importante

Il questionario è stato realizzato utilizzando il modello UCL 2022 toolkit Misurazione del benessere, elaborato dal London University College e tradotto da CCW.

Dite di noi: le emozioni dei visitatori (dal libro firme in biglietteria)

“L’arte: la si contempla, in rispettoso silenzio, se ne gode con rispetto”

“Bello da visitare. Fa immaginare la vita dell’avvocato come speciale”

Orgogliosa di essere vercellese. Qui mi sento a casa

Questo museo arricchisce il cammino della vita

Amo le Wunderkammern, ma questo è un Wunder Museo!”

“Una piacevolissima scoperta. Grazie