Museo Borgogna, Vercelli, immagine tre sculture per 5x1000

Grazie a tutte le persone che, nella dichiarazione dei redditi del 2013, hanno deciso di destinare il loro 5 x 1000 al Museo Borgogna.

Dopo qualche anno sono arrivati i vostri contributi e, grazie ai 1.837,99 euro che ci sono stati donati, potremmo riservarvi qualche bella sorpresa! Abbiamo deciso di recuperare dai depositi tre opere che necessitavano di un intervento prima di esser posizionate nel percorso espositivo.

Le opere

Tre le sculture, di diversi materiali, che nei prossimi mesi andranno ad arricchire le sale del Museo, abbiamo scelto per voi.

Leonardo Bistolfi, bozzetto per la Targa commemorativa per Pietro Lucca, gesso

Leonardo Bistolfi, bozzetto per la Targa commemorativa a Pietro Lucca, gesso

Un importante bozzetto in gesso dello scultore casalese di Leonardo Bistolfi (1859-1933) mai esposto. Raffigura Cerere al centro fra due figure maschili.

L’opera, purtroppo parzialmente mutila, è il bozzetto per la “Targa commemorativa per Piero Lucca”, dedicata a uno dei Sindaci più importanti della città di Vercelli, fusa in bronzo, ora in collezione privata.

Del noto scultore simbolista rimane una interessante e ricca gipsoteca presso il Museo Civico di Casale Monferrato (http://www.comune.casale-monferrato.al.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/664.)

 

 

Manifattura romana, "Le tre grazie", marmo

Manifattura romana, Le tre grazie, marmo

Continuerà l’attenzione alla collezione inedita dei marmi, con la pulitura e lo studio del gruppo raffigurante “Le tre Grazie”.

E’ una copia in riduzione dall’opera che fu realizzata fra il 1812 e il 1816 da Antonio Canova e che ora è conservata al Museo Statale dell’Ermitage a San Pietroburgo .

 

 

 

Emanuele Serrano, Narcisa, terracotta

L’ultima opera che potremo restaurare grazie al vostro 5 x 1000, sarà una piccola scultura dell’abruzzese Emanuele Serrano.

Serrano (documentato a Chieti dal 1880 al 1889) ha plasmato una terracotta dipinta che raffigura una giovane donna che si specchia.

Narcisa o Fanciulla che si specchia sta guardando la sua immagine riflessa in un vero specchio posto ai suoi piedi.

Questo scultore è presente anche con diversi altri bozzetti di genere nelle collezioni di Antonio Borgogna.

 

 

 

 

 

 

Il restauro

Il restauro è stato affidato a Giusi Bertolotto di Docilia Restauri di Torino, diretto dalla dott.ssa Sofia Villano funzionario della Soprintendenza insieme alla direzione del Museo. L’intervento riguarderà la pulizia e la “remise en forme” delle tre sculture per poterle restituire al più presto al pubblico. Speriamo con un evento espositivo dedicato, se potremo ricevere ulteriori aiuti. Il patrimonio scultoreo sommerso è ancora numeroso e altri pezzi aspettano di tornare alla luce.

Il 5 x mille

Anche nel 2017 il Museo Borgogna potrà essere beneficiario del vostro 5 per mille! E’ semplice: al momento della dichiarazione dei redditi inserite il nostro codice fiscale 80002350025 e firmate nella casella “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative… Art.10.

E’ un piccolo gesto che non comporta costi aggiuntivi per voi ma è un grande aiuto per il Museo!

Ancora GRAZIE a voi.