BAREND CORNELIS KOEKKOEK

(Middelburg 1803 – Cleves 1862)

Paesaggio con castello, contadini e bestiame
1856
olio su tela, firmata e datata
inv. 1906, XI, 67
60 x 76 cm

L’opera è una delle più preziose tra i dipinti nordici del Museo Borgogna. Barend Cornelis Koekkoek nacque da una famiglia di pittori di cui fu l’esponente di maggior successo. Pittore prevalentemente paesaggista, era affascinato dalle colline del Reno, nella Germania centrale, dove si recò varie volte. Nel 1834 si stabilì a Cleves, non lontano dalla patria d’origine, ma più vicino alla terra da lui prediletta con le alture boscose, le vallate segnate dal fiume, i villaggi pittoreschi e i castelli. L’artista si guadagnò una considerevole fama ottenendo buone quotazioni per i suoi dipinti. Tra i suoi committenti vi furono il re d’Olanda Guglielmo II, Federico Gugliemo di Prussia e il futuro zar di Russia Alessandro II. Oggi è considerato uno dei maggiori pittori olandesi del paesaggio romantico.

La metà destra della tela è dominata da una imponente quercia accanto a una strada popolata da piccole figure di viaggiatori. Sulla sinistra si erge un vecchio castello fantasiosamente costituito da torri e bastioni. Al centro il fiume a cui si abbeverano delle mucche. La scena è illuminata dal sole del tardo pomeriggio, che aggiunge un tono nostalgico caro agli artisti romantici. La predilezione per la fitta foresta con alberi imponenti denota l’influsso dei suoi grandi predecessori come Jacob van Ruisdael e Meindert Hobbema.

Barend Cornelis Koekkoek, Paesaggio con castello, contadini e bestiame, 1856, tela, firmata e datata, Vercelli, Museo Borgogna