MANIFATTURA INDO-PORTOGHESE (?)
Bambino Gesù in piedi benedicente 
inizio del XVIII secolo (?)
avorio con venature grigio bluastre, dipinto, dorato, smalto, su base non originale in legno
inv. 1906, IV, 77
45,7 x 22 x 14,7 cm

Il Bambino Gesù benedicente venne acquistato da Antonio Borgogna come opera del XVI secolo, per 700 Lire, all’asta Bevilacqua La Masa tenutasi a Venezia nel 1900. Sul catalogo di vendita è riprodotta l’immagine fotografica dell’opera che si trovava ancora sul basamento originale in legno dorato e velluto rosso (p. 78, n. 600, tav. n. 39).
La statuetta può costituire un esempio di quelle opere diasporiche o così dette “ponte”, legate alla produzione di oggetti artistici o di artigianato coloniale. Essi erano commissionati da occidentali e in seguito commercializzati come oggetti di lusso in Europa nel XIX secolo. Potrebbe trattarsi infatti di un’opera di manifattura indo-portoghese proveniente dall’isola di Goa (India), colonia e capitale commerciale orientale dell’impero portoghese dal 1510, o dalle Filippine spagnole.
Si tratta di un oggetto devozionale la cui iconografia di stampo occidentale può essere riferita ad una variante della figura del Salvator Mundi, in cui Gesù con la destra benedicente regge generalmente il globo nella mano sinistra. La figura era completata da una corona o dai raggi di un’aureola andata perduta; sul capo sono infatti ancora visibili i fori con tracce di cavicchi tra i capelli riccioluti che mostrano anche tracce di doratura. Il volto presenta elementi policromi in corrispondenza delle labbra e degli occhi impreziositi da smalto. Le braccia risultano assemblate al corpo costituito da un unico blocco di avorio che poteva essere in origine coperto da una vestina in stoffa. L’opera può essere collocabile cronologicamente intorno all’inizio del XVIII secolo. La venatura bluastra che emerge sulla preziosa superficie in avorio può essere dovuta sia all’invecchiamento del materiale sia alle caratteristiche originarie dell’avorio.

Manifattura Francese Cupido mette la corda all'arco bronzo Museo Borgogna.jpg
Asta Bevilacqua La Masa, Manifattura indo-portoghese, Gesù benedicente, avorio, Museo Borgogna, Vercelli