MANIFATTURA REALE DI BERLINO
“La forza dell’amore”
Allegoria della bellezza che vince la Forza
Ultimo quarto del XIX secolo
Porcellana dipinta in cornice dorata
Copia su porcellana da Angelo Josef Graf von Courten (Bologna, 1848 – Monaco di Baviera, 1925), L’Amore doma la Forza
inv. 1906, XI, 81
dim. 27 x 33 cm
Una fanciulla, dalla pelle diafana, è ritratta discinta con i fianchi coperti da un leggero drappo rosato su cui poggia una faretra dalla quale ha estratto una freccia che ci mostra con la mano destra. Accanto a lei un leone dallo sguardo mansueto, sdraiato su un basamento di pietra, inclina il capo verso la fanciulla, che a sua volta posa la testa sulla criniera dell’animale e lo cinge con il braccio.
Il soggetto raffigurato è una allegoria dell’Amore, personificato dalla fanciulla, che vince la Forza indomita della belva, ormai addomesticata.
Il maestoso animale con la sua folta criniera, abilmente dipinta dall’artista, si abbandona tra le braccia della giovane dopo essere stato colpito, attraverso il dardo, dal sentimento amoroso.
La copia su porcellana, inserita in una preziosa cornice, è tratta dalla tela di Angelo Josef Graf von Courten.
Una versione firmata è stata rintracciata all’asta Finarte del 20 ottobre 2023 (lotto n. 343).
Il tema, seppur in una declinazione diversa, si ritrova nell’opera The Lion in Love (1836) di Camille Joseph-Étienne Roqueplan (1800 – 1855), presso la Wallace Collection di Londra.
Dell’opera di von Courten esistono diverse versioni eseguite su porcellana, alcune delle quali recano la firma del copista. Ne è un esempio la versione firmata “Th. Kolz” e passata in asta a New York nel 2006 (Christie’s, 24 ottobre 2006, lotto n. 16).
(scheda a cura di Marta Rossini)
