PITTORE VERCELLESE

San Bernardino da Siena

1447

Affresco strappato e riportato su tela

Ibav. inv. 9

183 x 75 cm

L’affresco venne strappato dal pittore-restauratore vercellese Ferdinando Rossaro nel 1868 durante gli interventi di restauro della chiesa di San Francesco, oggi Sant’Agnese a Vercelli, curati da Edoardo Arborio Mella.

L’opera fu successivamente esposta nelle sale del museo in deposito dall’Istituto di Belle Arti cittadino. Originariamente collocato sul penultimo pilastro della navata sinistra, nella fascia inferiore presentava dipinto un san Giovanni Battista, non conservato nello strappo ma di cui sembra essere rimasto un piccolo frammento di aureola.

San Bernardino è raffigurato in posizione frontale, regge nella mano destra il tradizionale simbolo iconografico del disco, in cui è inscritto il monogramma di Cristo, mentre nell’altra tiene aperto il libro con un’iscrizione tratta dal Vangelo di Giovanni (Gv. XVII, 6). Ai suoi piedi sono collocate le tre mitre e i tre pastorali che rappresentano l’offerta delle tre sedi episcopali di Siena, Urbino e Ferrara da lui rifiutate. I tre edifici, tra cui una chiesa, rappresentano forse il suo instancabile peregrinare (predicò a Vercelli probabilmente nel 1418) e la fondazione di nuovi conventi. Attaccata al cordone che cinge il saio alla vita si riconosce la custodia per gli occhiali, attributo però non peculiare. Il santo viene raffigurato con il capo circondato da raggi e non con la tradizionale aureola, cosa che impone la collocazione dell’opera prima della sua canonizzazione avvenuta nel 1450, come conferma la data 1447 leggibile nell’iscrizione ai piedi del santo. Un affresco molto simile si trova a san Michele al Pozzo Bianco a Bergamo, posteriore però alla canonizzazione. Stilisticamente è opera di un pittore vercellese ma influenzato dalla cultura lombarda prevalente in quest’area di confine del ducato sabaudo. La data certa costituisce un’importante testimonianza di questa aderenza al contesto lombardo che emerge anche nella Madonna e due santi con i donatori inginocchiati affrescata nella chiesa di san Paolo, non distante cronologicamente (S. Riccardi in Verso il Sacro Monte. Immagini della Passione nel Quattrocento, catalogo della mostra a cura di V. Natale, Vercelli, Museo Borgogna, 4 febbraio-30 aprile 2006, Biella 2006, pp. 17-19).

 

Pittore vercellese, San Bernardino, 1447, affresco strappato, Vercelli, Museo Borgogna