Cari visitatori, questa pagina vi permetterà di scoprire i capolavori conservati in Museo e di approfondire la conoscenza di molte opere presenti lungo il percorso. Troverete inoltre le didascalie degli oggetti esposti nelle sale della Casa-Museo e il link all’audioguida “Percorsi barocchi in Museo”.

Sono presenti anche su questa pagina i pannelli di sala con informazioni aggiuntive che troverete nelle sale espositive.

Se preferite una versione più rapida della vista potete in ogni momento andare alla pagina Visita ai capolavori.

Vi preghiamo di utilizzare il cellulare solamente per la navigazione della pagina o del sito e NON per riprese fotografiche che sono vietate in tutto il Museo.

Per qualsiasi informazione aggiuntiva potrete sempre far riferimento agli assistenti di sala che vi accompagneranno durante la visita.

Buona scoperta del Museo!

Esterno: Francesco Porzio, Busto di Antonio Borgogna

Bookshop: Alle pareti

Sala 1: Camerino bleu;  Opere esposte; Michelangelo Barberi, micromosaici

Sala 2: Sala Grande Rossa; Stipo a vetrina con oggetti in bisquit; Stipi a vetrina; oggetti d’arredo; alle pareti; Luigi Moglia, L’Aurora; Manifattura fiorentina, Tavolo ottagonale con motivi floreali e stemma mediceo; Eugenio Bellosio, Nautilus con Nereide e tritone con amorini; Francesco Betti, Stipo con fiori, frutta, conchiglie e uccelli e Stipo con pappagallo, fiori, frutta uccelli, conchiglie e farfalle 

Sala 3: Camerino tra Sala Rossa e Anticamera; Opere esposte; Ferdinando Rossaro, Ritratto di Antonio Borgogna; Francesco Lojacono, Marina e Marina alla nascita del sole

Sala 4: Anticamera verso nord; Oggetti vetrina; alle pareti; Adriano Brambilla, arredi

Sala 5: Tavolo in commesso di pietre dure; Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma, Sacra famiglia; Pittore lombardo, Enea alla corte di Didone

Sala 6: CANTIERE APERTO Arredi Sala Araba; Compagnia di Venezia Murano, Lampada da moschea; Giuseppe Parvis, Coppia di stipi in stile moresco; Rafael Contreras y Munoz, Coppia di modelli architettonici in stucco

Sale 7 e 8: Sale Piemontesi; Scultore della Francia meridionale, Pietà; Aimo Volpi, Madonna del latte; Bernardino Lanino, Sacra Conversazione; Bernardino Lanino, Angelo che suona l’arpa e Angelo che suona la viola da gamba; Gaudenzio Ferrari, Compianto; Gaudenzio Ferrari e collaboratori, Polittico di Gattinara;  Bernardino Lanino, Ultima Cena; Pittore provenzale, Pietà (Uomo dei dolori); Gerolamo Giovenone, Presepe con angeli adoranti; Gerolamo Giovenone, Adorazione con san Nicola da Tolentino e Sant’Eusebio; Gerolamo Giovenone, Trittico con Presepe, San Michele e San Gerolamo; Gerolamo Giovenone e Bernardino Lanino, Adorazione con San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio da Padova;

Defendente Ferrari e collaboratori, Polittico di Bianzè; Defendente Ferrari e Gerolamo Giovenone, Trittico; Bernardino Lanino, Madonna del Cane; Bernardino Lanino, Annunciazione; Giovanni Battista Giovenone, Matrimonio mistico di Santa Caterina; Pietro Francesco Lanino, Adorazione notturna dei pastori; Boniforte Oldoni detto “il Giovane”, Madonna in trono con Bambino tra santi; Defendente Ferrari, Assunzione della Vergine; Gerolamo Giovenone, Crocefissione; Giuseppe Giovenone il giovane, Compianto sul Cristo morto

Sala 10: Affreschi; Pittore vercellese, Affreschi dalla Chiesa del Carmine; Maestro Spanzottiano (seconda metà del XV secolo), Madonna del latte; Eusebio Ferrari, Angelo annunciante

Sala 11: Pittore della Passione di Cristo, Crocefissione; Pittore della Passione di Cristo, Dodici episodi della Passione di Cristo

Sala 12: Giovanni Battista Ferraris detto il Vicolongo, Cena in Emmaus; Audio guida: Percorsi Barocchi in museo; Tavolo in commesso di pietre dure; Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato, Madonna con Bambino Gesù; Ludovico Carracci, Arianna e Bacco; Elisabetta Sirani, La Sacra Famiglia, Sant’Anna, San Giovannino e un angelo ; Carlo Maratta o Maratti, Gesù Bambino con San Giovannino e Angeli; Giovanni Battista Naldini, Apollo Citaredo e le nove Muse e Diana sorpresa da Atteone; Pietro Liberi, Antiope addormentata con Giove in forma di satiro e amorini; William James, Il Canal Grande e la Chiesa della Salute a Venezia e Il molo di Venezia; Andrea Locatelli, Paesaggio romano e viandanti; Luigi Miradori detto il Genovesino, San Gerolamo; Filippo Abbiati, Il martirio di Sant’Andrea; Francesco Porzio, Venere che castiga Amore

Antonio Molinari, La traslazione del corpo di San Marco; Pietro Francesco Guala, Visione di Santa Giuliana di Cornillon con il Beato Oglerio, San Michele arcangelo e la Trinità; Francesco Antonio Mayerle, Assunta con i santi Giovanni Battista, Bernardo e il beato Oglerio

Sala 13: Chiesa di San Francesco;  Affreschi da San Francesco, ipotesi di ricostruzione

Sala 14: Bernardino Lanino, Stendardo Confraternita di Sant’Anna

Sala 15: Sala XIII; Oggetti in vetro nella vetrina; Gioielli nella vetrina; Porcellane nella vetrina; Manifattura reale di Meissen, Il Parnaso; alle pareti; Manifattura reale di Meissen, approfondimenti su Il Parnaso; Cristalli di rocca nella vetrina; Archimede Bottazzi, Scatola con rane, pannocchie di riso, spighe di grano e rose; Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Madonna della colomba; Manifattura viennese (orafo Karl Bank attivo a Vienna dal 1870 – 1908), Corno potorio con coperchio

Sala 16 (scale): Medaglioni in bisquit

Sala 17: Hans Baldung Grien,Carità; Ambrosius Bosschaert, Fiori in un bicchiere; Willem de Poorter, L’Avaro e la Morte; Bartholomeus Spranger, Il ratto di Proserpina; Jan Steen (maniera di), Scena di bordello; Jan Davidsz de Heem, Composizione di rose e frutti appesa ad un nastro azzurro; Hendrick Van Steenwijck II, San Girolamo nello studio; Scuola olandese, Interno con tre figure

Sala 18: Joos de Momper II, Paesaggio invernale con pattinatori e un mercato di maiali

Sala 19: Angelica Kauffman, Ritratto di Domenica Volpato ; Claude Joseph Vernet, Paesaggio con pescatori presso un torrente ; Adrien Manglard, Marina al tramonto (porto di Napoli)

Sala 20: Arthur Severin Johann Nikutowski, La chiesa interdetta

Sala 21: Giovanni Migliara, Interno di un chiostro o Piazza con un colonnato o Capriccio; Massimo D’Azeglio, Bradamante atterra il mago Atlante; Barend Kornelis Koekkoek, Paesaggio con castello, contadini e bestiame

Sala 22: Giuseppe Bertini e Pompeo Bertini, Il trionfo di Dante TEMPORANEAMENTE NON ESPOSTO; Stefano Ussi, Bianca Capello presenta al Granduca Francesco I di Toscana gli ambasciatori della repubblica veneta; Gerolamo Induno, La partenza dei coscritti; Giacomo Favretto, Idillio; Arnaldo Ferraguti, La cavalleria rusticana o Il duello

Sala 23: Gaetano Chierici, La buona matrigna; Gaetano Chierici, Ragazzi, Pulcini e micetti;  Almerico Gargiulo, Ragazze e un bambino che scherzano con l’acqua di una fontana in un cortile pompeiano; Giorgio Lucchesi, Natura morta con cacciagione; Teofilo Patini, La prima lezione di equitazione

Sala 24: Henri-Jacques Bource, Riparatrici di reti sulla spiaggia; Adelsteen Norman, Sole a mezzanotte alle isole Lofoten

Anticamera dell’ascensore: Renzo Roncarolo, Ritratto della moglie

Sala 25: La pittura di paesaggio Sala 25; Angelo Morbelli, Per ottanta centesimi!; Enzo Gazzone, Luci del mattino ; Clemente Pugliese Levi, Sole basso, ritorno dal pascolo; Umberto Ravello, Risaia; Filippo Cifariello, Les malheureux !!! ; Luigi Germinet, Manifattura Ginori,Grande piatto raffigurante una coppia di aironi in uno stagno, con fiori, rana e libellula; Lorenzo Delleani, Paesaggio grigio

Sala 26: La pittura di paesaggio Sala 26; Irma Fontana Rossaro, Sei miniature; Attilio Bozino, Mattino; Lidio Ajmone, Alla fontana

Sala 27: Ambrogio Alciati; Francesco Porzio, Gamine; Ambrogio Alciati, Dama in rosa; Ambrogio Alciati, Autoritratto; Ambrogio Alciati, Studio per il ritratto di Adriana Polti Miani; Leonardo Bistolfi, Il terzetto 

Sala 28: I “monumenti” al lavoro; Giuseppe Cominetti, I conquistatori del sole; Giuseppe Cominetti, Électricité ; Ottavio Grolla, La madre; Enzo Gazzone, Ritratto di donna (la Signora Bruna Francia); Attilio Gartmann, Coppia di bozzetti firmati per la Fontana dell’Agricoltura

Sala 29: I ritratti; Francesco Menzio, Figura in blu; Ferdinando Rossaro, Ritratto del Colonnello Giulio Cesare Faccio